22 Gen Come evitare il mal di schiena in ufficio?
Stare seduti 8 ore al giorno a lavorare davanti ad un PC è per molti causa di un mal di schiena cronico. Questo vuol dire che la maggior parte dei lavoratori da scrivania è destinata a sofferenze dorsali perenni? Assolutamente no! Tranquillo, la soluzione non è cercarsi un altro lavoro più dinamico, né convincere il tuo capo a far lavorare i suoi dipendenti sdraiati a letto o ad indire la giornata di yoga in ufficio. Ecco alcuni consigli pratici per non provare malessere alla schiena durante e dopo la giornata lavorativa.
Supporto per computer portatile
Nel caso il lavoro sia eseguito tramite un computer portatile il rischio è di affaticare il collo provocando forti dolori cervicali dovuti all’inclinazione della testa verso il monitor. In questo caso è consigliabile l’uso di un supporto per elevare di qualche centimetro il computer in modo da avere l’inclinazione della testa allineata il più possibile alla schiena.
Poggiapiedi
Una buona posizione delle gambe facilita il benessere mentre si è seduti. Un’abitudine negativa, molto frequente, può essere quella di “stravaccarsi” sulla propria sedia fino ad assumere posizioni con inclinazioni incredibili che sembrano comode al momento ma che in realtà avranno ripercussioni in futuro. Le gambe devono avere una buona posizione, con ginocchia che formano un angolo di 90° in modo che i piedi siano piatti al suolo. Per facilitare la comodità di questa posizione una soluzione può essere l’utilizzo di un poggiapiedi.
Postura
Inutile dirlo, una delle cose fondamentali su cui rimanere concentrati è indubbiamente la postura. Tante volte pensi di avere una postura corretta ma mentre lavori non ti accorgi che tieni le spalle molto rigide, oppure che hai il bacino spostato in avanti e quindi la schiena curva, oppure le gambe tese in avanti.
Una volta ogni tanto bisogna fermarsi, fare un bel respiro e aggiustare la propria posizione sulla seduta. È bene ricordarsi di cercare di mantenere una posizione neutra della spina dorsale e del collo, cioè un allineamento naturale e autosupportante. Un altro accorgimento da seguire è sedersi occupando completamente il sedile, senza sbilanciarsi all’indietro mantenendo il corretto assetto della colonna vertebrale. Inoltre fare due passi ogni tanto aiuta ad allungare e distendere le vertebre.
Una comoda seduta
Ultimo consiglio ma non sicuramente per importanza, è avvalersi di una comoda seduta. Mentre lavori la comodità della tua poltroncina operativa è fondamentale per il tuo benessere, anche se talvolta per risparmiare, si ripiega su una scelta molto economica che in breve tempo si rivela essere la causa del tuo mal di schiena.
Una buona seduta deve avere l’altezza regolabile, in modo da poter avere una corretta posizione della gambe. È buona cosa che la propria poltroncina abbia braccioli regolabili in altezza, in modo da lavorare mantenendo gli avambracci rilassati quando si usa la tastiera, così che le spalle e le braccia siano più distese. Un sostegno lombare nello schienale è fortemente consigliato. Proprio per questo ci sentiamo di consigliarti la nuova poltroncina BEO dotata di: movimento Synchron Basic, ruote autofrenanti gommate, elevazione a gas, braccioli regolabili, schienale in rete, supporto lombare regolabile, sedile imbottito, finiture in tessuto o eco-pelle.